Pizzo, seta o lycra: a ciascuna donna il suo reggiseno per vestire le cuve pericolose

Becky Bloomwood in I Love Shopping esclamava «L’intimo è un diritto umano inalienabile» per giustiicare le sue folli spese nei negozi di lingerie e come darle torto? nessuna donna essere privata dell’ineguagliabile sensazione d’essere vestita di fesca ed impalpabile seta, dell’estremo piacere d’indossare un coordinato romantico, sensuale, aggressivo o candido, e di esprimere con esso la sua personalità.

Perchè se gli abiti che indossiamo dicono chi siamo, le scarpe comunicano dove vogliamo andare e la borsa è l’amica fedele d’ogni donna, anche l’intimo fa la sua parte. Ci rende sicure di noi, sexy all’occorrenza, aiuta un bell’abito a vestire meglio il nostro corpo e ci fa da spalla durante un appuntamento romantico. La regola impone che reggiseno e slip vadano coordinati, per colore, tessuto e ricamo, ma c’è chi però preferisce sbizzarrirsi e, partendo da slip monocromatici, punta su rreggiseni a balconcino, fascia, triangolo, con o senza coppa, c’è chi predilige quelli sportivi e chi non rinuncerebbe mai al pizzo.

A qualsiasi di questa categoria apparteniate, non vi resta che scegliere tra le tantissime proposte oggi presenti. Eccone alcune firmate Oysho, H&M, Agent Provocateur, La Perla e Stella McCartney.

Il monito è: vesti le tue curve!